Oggi parliamo di variabili!
Cos'è una variabile? Possiamo pensare la variabile come una scatola in cui riporre delle cose. Possiamo mettere un libro, un paio di scarpe, uno stereo...e tante altre cose...la cosa importante è che alla scatola, quindi alla nostra variabile, non interessa cosa vi metto dentro, ma semplicemente conserverà l'oggetto che contiene. Il concetto di variabile è uno dei più importanti, ma anche il più semplice in assoluto.
Dall'esempio fatto, nome è la nostra variabile, la nostra scatola. Attraverso il segno "=" vi mettiamo dentro il contenuto, che nel nostro esempio è "Marco". Quindi, la variabile nome contiene il valore (contenuto) "Marco".
Per vedere il contenuto della variabile ho usato l'istruzione print. Infatti
print nome
dà come risultato Marco che, abbiamo detto, è il valore assegnato alla variabile nome, cioè "l'oggetto" che avevamo riposto nella scatola "nome".
In quest'altro esempio abbiamo messo nella variabile di nome numero il valore 8. E ancora una volta per vedere il valore della variabile abbiamo usato l'istruzione print.
Abbiamo fatto un passettino in avanti. Abbiamo messo nella variabile di nome numero il valore 8; e fin qui tutto ok ( o niente panico come direbbe il caro Juhan); poi abbiamo preso un'altra variabile, sempre di nome numero, e vi abbiamo messo dentro la variabile contenente il valore otto moltiplicato per due.
Evidentemente print non ci restituirà il valore otto, bensì il numero 16. Concetto semplice che però richiede un minimo di esercitazione. Perciò applicatevi!!! Questo esempio è importante perchè ci fa vedere la natura stessa della variabile. Come dice il nome stesso di variabile, essa è qualcosa che varia. Ad una stessa variabile può essere assegnato, di volta in volta, un valore diverso.
Vedete? Questa è la prova di quello che abbiamo appena detto. Print stamperà sempre l'ultimo valore assegnato alla variabile "numero"
In quest'altro esempio abbiamo assegnato alla variabile di nome numero il valore 8, alla variabile assoluto il valore 30. E poi abbiamo chiesto a print di sommare il valore della variabile numero e il valore della variabile assoluto. Ovviamente avremmo potuto chiedere anche di moltiplicare, dividere..etc. etc. Ecco, questo potrebbe essere un ottimo esercizio da fare a casa! :)
Da quanto detto finora si può evincere che le variabile possono contenere come valore sia un numero che un testo (stringa) o anche altre cose ancora come vedremo in seguito (Roma non è stata costruita in un giorno, Ambrogio). Nel caso si assegna un testo, però, esso deve essere sempre racchiuso tra apici semplici o doppi. E se assegnassi alla variabile un numero racchiuso tra i doppi apici? Per Python sarebbe ancora un numero?
Ma Python è uscito pazzo? Voi come interpretereste questo risultato?
Ecco, questo è l'esercizio da fare a casa. :)
Prossimamente le istruzioni input e raw_input.
PS1. Finalmente abbiamo creato l'indice "Mission Python". Lo troverete qui.
PS2. O vi sentite bene o male, vi invito caldamente a leggere i blog di Juhan. Dopo averli letti starete sicuramente meglio!!! qui qui.
Ciao!
Grazie per la pubblicità. Ma, cari lettori, prima di perdere tempo di là dovete studiare qui, capito?
RispondiEliminaPer me questa esercitazione è stata facilissima, perché provenendo da Elettronica conoscevo già le variabili, che essendo binarie possono avere solo due valori.
RispondiEliminaConoscevo anche già il concetto di variabile, perché anche se non ho mai usato nessun codice, ho usato spesso RpgMaker, che è un programma per realizzare videogiochi.
In questo caso, la variabile può assumere solo valore numerico, ma da -99999 a +99999 e può essere randomizzata.
Ora ti spiego cosa ho fatto io tempo fa per creare un semplice programmino per esercitarmi con l'aritmetica.
Ho preso 3 variabili: "x", "y" e "z".
A "x" e ad "y" ho dato un valore random da 0 a 15, e le ho inserite in un testo.
In Python sarebbe un po', da quello che ho capito, come:
print x+y
Dopodiché ho fatto partire una scelta tra più variabili, e ho inserito "z" solo nella scelta giusta, altrimenti se il valore è sbagliato l'utente deve ritentare il calcolo.
A me interessa imparare qualche codice, come ti ho detto, perché è fin da piccolo che desidero realizzare un videogioco molto semplice tutto mio, o anche qualche programmino, e RpgMaker da quanto ne so gira su Ruby.
Per questo mi interesserebbe imparare anche questo linguaggio.
Ciao e grazie Juhan.
Non c'hjo capito un acca Dario, ma secondo me l'istruzione print nome+assoluto non fa che concatenare due stringhe , ovvio che i due apici dichiarano un campo stringa e non numero
RispondiEliminaRpgMaker deve essere ganzo, ma è un derivato del linguaggio RPG?