martedì 6 agosto 2013

La directory speciale ~/bin

Una cosa che noi vecchi, quelli che "io vengo da Unix", mantra che so dire anche in inglese "I came from Unix" sanno è quella della directory speciale ~/bin.

Nel post precedente Bit3Lux propone di spostare lo script in /usr/local/bin, soluzione senz'altro valida. E una volta, diciamo 20-30 anni fa lo sarebbe stato ancora di più.
Ma oggi il computer che usate molto probabilmente lo usate solo voi. E molto probabilmente avete un solo user con cui vi logate; o, se siete davvero metodici, un solo user con cui lo script serve.

In questo caso la procedura può essere semplificata: invece di operare sulle directories della root possiamo stare all'interno di casa nostra, la nostra home.

Da terminale diamo il comando

cd

e vi troverete nella vostra home. Potete anche usare cd ~ ma è ridondante (il carattere ~ si ottiene con Alt Gr + ì). A questo punto occorre verificare se c'è già la directory bin, cosa che possiamo fare con ls. Nel caso non ci sia la possiamo creare con

mkdir bin

Lo script lubit.sh lo dovremo copiare lì dentro. Non sarà necessario usare sudo perché siamo a casa nostra.
Con il comando

cd bin

ci trasferiremo nella directory e l'attivazione dello script sarà più semplice:

chmod +x lubit.sh

Vedete che il nome è più semplice, senza pathname e senza usare sudo per lo stesso motivo di prima.

Fatto. La prossima volta che vi logate ~/bin sarà automaticamente aggiunta alla PATH (potete verificarlo con echo $PATH).

E se volessi cambiare nome allo script, per esempio chiamarlo parla posso? Certo! e non ho nemmeno bisogno di rifare chmod.

Noi vecchi (sempre quelli di Unix) avremmo ancora parecchie cose da aggiungere, per esempio su chmod, e non solo, ma poi va a finire che diventiamo noiosi e facciamo la figura dei saputelli. Per cui se del caso, se proprio volete, potete ricorrere a man chmod. Ma sono cose che hanno scarso appeal sulle ragazze, avvisati, nèh!

4 commenti:

  1. Bel post! :) Tuttavia, se crei un secondo utente...beh, in tal caso bisognerà ripetere la procedura... ;)

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  2. Risposte
    1. Ahemmm... OK, però non penso che tutti gli utenti Linux (benché tutti bravissimissimi) siano così addentro ai segreti da amministratore. Per esempio io devo ancora impratichirmi di tar.

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