Processore Intel Atom N450 da 1,66 GHz, 1 GB DDR2 (1 x 1024 MB), display Widescreen BID BrightView WSVGA Diagonal ad alta definizione da 10,1" con tecnologia LED (1024 x 600), unità disco rigido SATA da 250 GB a 7200 rpm, ecc.
Sistema operativo: Windows 7 Starter a 32 bit, quella riservata ai mercati emergenti e ai netbook...
Stanca della sua esasperante lentezza, e abbagliata dalle mirabolanti descrizioni che le avevo fatto raccontandole di Lubit-Linux, un'amica me lo aveva affidato, concedendomi carta bianca.
Come resistere? Preparata una live di Lubit su pendrive, l'ho inserita in una delle porte USB del netbook e l'ho acceso, senza neppure provarlo. Il boot, dopo una manciata di secondi ha fatto apparire la familiare schermata di Lubit. Ecco Openbox, Tint 2, il Conky; LAN attiva, connessione riconosciuta, entusiasmo alle stelle.
Avvio direttamente l'installazione senza tanti discorsi. Regione, clic, tastiera italiana, clic, partizionamento del disco, clic, avvio dell'installazione, clic... Le solite, familiari sequenze dell'ennesima installazione eseguita in configurazione mentale automatica. Un occhio a Twitter, uno allo schermo...
Copia dei file, installazione del sistema operativo, configurazione dell'utente, installazione del grub, riavvio del sistema, ed eccolo, nella sua sfolgorante bellezza e reattività. Un piccolo gioiello tornato a nuova vita. Queste sono soddisfazioni!
Però... un momento, cos'è questa storia? La tastiera non torna con i tasti.. Santa miseria! Ma bravo Topo Squit, guarda cosa hai combinato! Preso dall'entusiasmo non ti sei accorto che la tastiera del nanerottolo non è quella italiana, è strana! Sono le tue dita che, muovendosi a memoria sui tasti, fanno apparire lettere e simboli giusti prescindendo da quello indicato. Accidempolina, guarda che disastro, e ora che le racconti alla tua amica, che ha una tastiera mutante? La @ è in alto a sinistra, orrore, e anche # è fuori posto, e un sacco di altre cose! Ma che razza di qwerty strana?
La prima cosa venuta in mente? Reinstallare... Poi mi sono ricordato che in una delle nostre lunghe discussioni, Bit3Lux mi aveva parlato di console-data, normalmente usato in linea di comando quando si ha necessità di modificare il layout di una tastiera. E ho deciso di provarlo.
Aperta una sessione di terminale, ho installato il pacchetto:
sudo apt-get install console-data
e una volta terminata l'installazione ho digitato
sudo dpkg-reconfigure console-data
e ho lanciato in esecuzione l'applicazione, che consente di modificare il layout della tastiera scegliendo tra diversi menù, tra i quali ci si muove usando i tasti freccia e il tasto TAB:
- Potremo selezionare la mappatura di tastiera da una lista di architettura
- Non modificare la mappatura della tastiera
- Mantenere la mappatura della tastiera presente nel kernel
- Selezionare la mappatura della tastiera da una lista
Esattamente la soluzione scelta per l'occasione...
A proposito, quale era la mappatura giusta nel mio caso? Tastiera internazionale, identificata talvolta come Tastiera Americana. Questa...
Ne trovate un'ampia descrizione qui.
Alla prossima di Topo Squit :)
Topo Squit for president!
RispondiEliminaTopo Squit santo subito! Santo Squit! :D
RispondiEliminaHo già l'aureola sul capino... :)
RispondiElimina