lunedì 15 ottobre 2012

Mission Python: L'istruzione print

Con l'istruzione print possiamo visualizzare sullo schermo numeri e stringhe.
La domanda nasce quasi spontanea: Perchè questa istruzione si chiama print? Che senso ha chiamare un'istruzione "stampa"?
Juhan, che è un esperto di storia dell'informatica, per sua passione, non certo per l'età...non mi permetterei mai di dire che Juhan ha una certa età, avrebbe sicuramente risposto che all'epoca in cui nacque la programmazione non esistevano ancora i monitor, perciò i risultati della stessa venivano stampati su carta. Ora i monitor ci sono, ma il nome della nostra istruzione rimane print. Mi verrebbe da dire che, nonostante l'informatica evolva a vista d'occhio, gli informatici restano un po' tradizionalisti.

Ma in realtà cosa fa  print?

Apriamo un terminale, lanciamo python

e scriviamo print 42


ci verrà restituito il numero 42.

Ma se scrivo un'espressione del genere


Non ci verrà restituita l'espressione come l'abbiamo scritta, bensì il risultato della stessa.

Avete visto che potenza! Bene, grazie a Python avete appena trasformato il vostro potente pc in una semplice calcolatrice. :D

Ma, come abbiamo detto, print non si limita a visualizzare sullo schermo solo numeri e operazioni, stampa anche stringhe!

Al riguardo, però, bisogna usare una piccola attenzione! Le parole, le frasi devono essere racchiuse tra i doppi apici o apici singoli, altrimenti Python si incazza...Vedete?


Mentre bisogna fare così:


Proviamo a scrivere una frase.


Sopra abbiamo detto che se scriviamo un'espressione algebrica, print stamperà a video il suo risultato. E se volessimo che stampasse  l'espressione così come l'abbiamo scritta?

La risposta è nell'aria... Basta semplicemente racchiudere l'espressione tra i doppo apici


Ciò avviene perchè se racchiudiamo un numero tra i doppi apici, Python lo vede come una stringa!

Sulla base di questa distinzione (espressione tra doppi apici e non), possiamo fare un esperimento, cioè questo:


Si capisce il senso, vero? :)

Un'ultima cosa, ma usare gli apici doppi o singoli è la stessa cosa?

No, non è la stessa cosa. Provata a scrivere una frase al cui interno ci sia una parola con l'apostrofo e poi racchiudete l'intera frase tra apici singoli.


Si consiglia perciò di usare sempre i doppi apici.

ah, la prossima volta variabili e ancora print...Chissà quale sarà il prossimo argomento del caro Juhan...

Alla prossima!

5 commenti:

  1. Prima puntata semplice ed immediata, senza tanta teoria e subito nella pratica, come python, facile da apprendere e subito praticabile.
    Ottimo inizio :)

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  2. Ciao.
    Solo per dire che nella console interattiva di Python (o nell'idle l'ambiente standard di programmazione), per ottenere la valutazione di un'espressione, è possibile omettere l'istruzione 'print'. Ecco un esempio:
    >>> 1+1
    2
    >>> "pippo"
    'pippo'
    >>>
    Grazie ed alla prossima.
    R.

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  3. Ok, grazie a Juhan sono arrivato fin qui, vediamo cosa riesco a fare in un giorno! ;)

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