martedì 31 agosto 2010

Due cose afferenti a Chromium

Salve!

Il post di oggi è solo un fuori programma. Sono in facoltà e sto usufruendo della rete wireless della stessa;

I due quesiti di oggi sono:

1. Come faccio ad avere Chromium in italiano?

2. Come faccio ad impostare in Liferea il browser Chromium?

In realtà stamattina ho installato Chromium e vi voglio dire come ho risolto questi due problemi.

Riguardo al primo quesito,

avrete senz'altro notato che installando Chromium ce lo troviamo in inglese; per renderlo in italiano basta aprire il terminale e digitare:

sudo apt-get install chromium-browser-l10n

Ora, aprendo Chromium ce lo troveremo in italiano!

Riguardo al secondo quesito,

in Liferea, noto aggregatore di feed, è impostato come browser quello di default, cioè Firefox;

Ci viene offerta la possibilità di impostarne altri quali, opera, konqueror, Epiphany, etc; mentre non è incluso, nell'elenco, Chromium;

Per impostare Chromium come browser, apriamo Liferea, spostiamoci nel menù strumenti, scegliamo preferenze e clicchiamo su Browser;


In impostazione del browser esterno:

In Browser web, scegliamo Comando manuale

In manuale (% per l'URL) copiamo il seguente comando:

chromium-browser %U


Possiamo cliccare su chiudi!

Ora, in Liferea, se facciamo doppio clic su un feed che vogliamo leggere direttamente nel sito di origine, si aprirà Chromium!

Ciao! :-)

martedì 24 agosto 2010

Due cose su Synaptic

I quesiti di oggi riguardano Synaptic e sono:

1. Come faccio a conoscere la data in cui ho installato o aggiornato o rimosso un pacchetto?

2. Come faccio ad avere sempre in primo piano le proprietà del pacchetto selezionato?

Anzitutto apriamo Synaptic (gestore pacchetti)

Circa il primo quesito, andiamo in file e scegliamo cronologia

si aprirà questa finestra:



Ecco un esempio: il 28 giugno ho installato il pacchetto "flashplugin-installer"



Circa il secondo quesito, andiamo in impostazione e scegliamo preferenze; in Generale/aspetto mettiamo la spunta a mostrare la proprietà del pacchetto nella finestra principale. Prima di uscire facciamo clic su applica



Da questo momento una volta selezionato un pacchetto, avremo la proprietà dello stesso nella stessa finestra principale (praticamente sotto la lista dei pacchetti).




Quando non si fa nulla, ci si crede responsabili di tutto!
Jean-Paul Sartre

Ciao! :-)

lunedì 23 agosto 2010

Preferenze delle finestre

I quesiti di oggi:

1. Come faccio a portare una finestra in primo piano con il semplice passaggio del cursore del mouse?

2. Come faccio a chiudere una finestra lasciando sulla scrivania la barra del titolo della stessa?

Anzitutto vado in sistema/preferenze/finestre


Ora, riguardo al primo quesito, in selezione della finestra metto due spunte ai rispettivi quadratini;



e inoltre regolo l'intervallo di tempo necessario per portare in primo piano la finestra in questione; io ho scelto un secondo;

ciò vuol dire che la finestra scelta passerà in primo piano dopo un secondo.

Ovviamente, perchè l'effetto possa avere un senso, è necessario che le varie finestre aperte sulla scrivania non siano massimizzate!

Riguardo al secondo quesito, in azione per la barra del titolo apro il menù a tendina e scelgo arrotola.

Ora basta fare doppio clic sulla barra del titolo ed ecco cosa rimane sulla scrivania:



Si tratta della barra del titolo della finestra del mio terminale!

Con doppio clic sulla stessa barra le cose ritornano come prima, cioè la finestra si riapre.

Ho passato la vita a guardare negli occhi della gente, è l'unico luogo del corpo dove forse esiste ancora un'anima.
Josè Saramago


Ciao!

domenica 22 agosto 2010

AVInfo 1.0

Avinfo è un programmino ad interfaccia testuale, cioè che funziona da terminale.

Il suo compito è quello di estrarre tutte le informazioni utili da un file multimediale.

I formati supportati sono: AVI, OGG, OGM, MPEG e MKV

Nello svolgere il suo lavoro, Avinfo, non si basa su alcuna libreria esterna; ragion per cui è molto veloce!

Il motivo per cui lo uso non è certo quello di avere informazioni circa un singolo file! Non avrebbe senso!

Basterebbe, infatti, fare clic con il tasto del mouse sul file in questione e scegliere proprietà.

Circa il senso della sua utilità ne parlerò più avanti.

Il programmino, come la maggior parte di quelli che uso, è presente nei repository di Ubuntu; perciò per installarlo apro il terminale e digito:

sudo apt-get install avinfo

Ora per avere informazioni circa un singolo file video,

apro il terminale

e mi sposto nella directory in cui è presente il file;

Es. se il file è nella cartella video, digito:

cd Video

avinfo nomefile.avi

se il file si trova sulla scrivania

cd Scrivania

avinfo nomefile.avi

e così via.

Ma come dicevo sopra questa operazione non avrebbe senso!



Ha senso invece se abbiamo una miriade di file video e li vogliamo ordinare;

Mi spiego meglio;

Il programmino non solo estrae informazioni sui nostri file video, ma ci consente anche di crearne una lista in formato html

Se i nostri video sono presenti nella cartella Video

apriamo il terminale e digitiamo

cd Video

e poi

find . -name '*.avi' -print | avinfo -l- --html-list -o=lista_video.html

NB Questa riga di comando va copiata nel terminale così com'è!

A questo punto bisogna andare nella cartella Video e cliccare sul file "lista_video.html"; il resto lo farà il nostro browser.

Ecco un esempio:



Per maggiori informazioni su AVInfo, aprite il terminale e digitate

man avinfo

PS. Se il file di cui vogliamo avere informazioni è composto da due parole, es. vendo bidoni.avi, perchè avinfo possa fare il suo lavore è necessario che queste due parole vengano legate così: vendo_bidoni.avi

Ciao :-)

sabato 21 agosto 2010

Colortail e i log di sistema.

Inizio breve premessa:

Se si hanno problemi con Ubuntu (o con qualsiasi altra distro) la prima cosa da fare è quella di andare a leggere i log di sistema! Qui non troveremo la soluzione, ma almeno ci faremo, spesso, un'idea su come muoverci per trovarla!

Cosa sono i log?

Sono dei file contenenti tutte le operazioni che vengono eseguite nel nostro sistema operativo

Dove sono contenuti?

in diversi file presenti in /var/log

Ovviamente oggi non ho alcuna intenzione di parlare di quanti log di sistema abbiamo e quali sono.

Fine breve premessa! XD

Come si possono leggere i log di sistema?

1. tramite programma ad interfaccia grafica

2. tramite riga di comando.

Circa il primo metodo, basta andare in sistema/amministrazione/visualizzatore file di registro

Ora, leggere i log tramite terminale non è proprio un'esperienza entusiasmante, per via della grafica poco accattivante ed asettica.

Oggi ho voluto (o meglio, ho cercato) di mettere fine a questa situazione; e per fortuna ci sono riuscito!

Come?

Attraverso un pacchetto di nome Colortail che si trova nei repository di Ubuntu;

colortail è uno strumento che mi permette di leggere i log del mio ubuntu a colore e non più in bianco e nero XD

vi faccio notare la differenza:

Prendo come esempio /var/log/auth.log (log delle autorizzazioni)

apro il terminale e digito:

tail /var/log/auth.log

ecco il risultato:


ora apro il terminale e digito:

colortail -n 20 /var/log/auth.log

Ecco il risultato:




con -n 20 dico a colortail di mostrare le ultime venti righe di /var/log/auth.log

Per installare colortail, apriamo il terminale e digitiamo

sudo apt-get install colortail

Per maggiori informazioni su colortail, digitate nel terminale

man colortail

Per approfondire l'argomento log di sistema vi rimando a questa pagina di ubuntu.it (qui)

Ciao! :-)

giovedì 19 agosto 2010

Incentivo a leggere le pagine man :-)

Come tutti sanno (o quasi tutti) la pagina man è un documento esplicativo di un comando;

Come tutti sanno (o quasi tutti) per consultarla basta aprire il terminale e digitare

man + il nome del programma (es. man date)

Come tutti sanno (o quasi tutti) leggere il man di un comando nel terminale non è la cosa più entusiasmante di questo mondo!

Di certo, nessuno dopo aver letto il man nel terminale inizia a fare le capriole dalla gioia! Certo io qualche volta le ho fatte, ovviamente non per aver letto il man nel terminale, ma per aver bevuto qualche bicchiere di troppo mentre leggevo il man XD

A parte gli scherzi, cerco di arrivare al dunque!

E allora?

E allora, dopo una serie di ricerche, durate ore ed ore, sono riuscito a fare in modo che la lettura dei man sia non dico piacevole ma almeno più allettante (o meno pesante)

Come?

Per il momento ho scoperto tre modi per rendere meno pesante la lettura dei man:

1. trasformare la pagina man del comando in formato html e leggerla con il browser

2. trasformare la pagina man del comando in formato PDF e leggerla..... beh lo sapete, no?

3. trasformare la pagina man del comando in formato txt

Iniziamo dalla prima opzione:

Anzitutto è necessario installare un pacchetto dal nome troffcvt;

Troffcvt è un programma di conversione; per installarlo apriamo il terminale e digitiamo:

sudo apt-get install troffcvt

Ora facciamo un esempio di conversione:

Prendiamo il comando date; di questo comando vogliamo trasformarne il man in formato html e leggerlo con firefox

Per fare ciò, apriamo il terminale e digitiamo

man --html=firefox date

lanciando questo comando si aprirà il browser e ci troveremo di fronte al man di date (con una grafica molto più gradevole)

Fino a questo punto mi sono ispirato a questa pagina:

http://forum.ubuntu-it.org/index.php?action=printpage;topic=320705.0

Passiamo alla seconda opzione, cioè trasformare il man in PDF

Qui il procedimento è abbastanza semplice (anche se può sembrare più complicato)

Vi dico subito qual è la riga di comando

man -t date | ps2pdf - date_man.pdf

La chiave di volta dell'intero costrutto sta in man -t

infatti se andate a leggere il man di man (non è uno scherzo, in quanto anche man ha il suo man XD) troverete scritto: man -t "formatta la pagina di manuale indicata da `alias', solitamente una pagina di manuale della shell, nel formato predefinito di troff o groff e la redireziona, tramite pipe, alla stampante chiamata ps."

In questo caso la "stampante ps" è ps2pdf;

ps2pdf converte il "l'outoput di man -t" in PDF

L'operatore pipe "|" concatena standard input e output di due comandi (come da manuale XD)

Credetemi, non vedevo l'ora di finire con questa parte teorica (spero di non aver detto cavolate, ma non essendo un esperto ci credo poco XD)

Passiamo al terzo metodo: Trasformare il man nel formato txt!

apriamo il terminale e digitiamo la seguente riga di comando:

man date | col -b> man_date.txt

Questa terza riga di comando mi è stata data dal mio amico Santone (ve lo ricordate? Altrimenti vedete qui)


Mi restano da dire tre cose:

1. il pdf così come il file. txt del nostro man li troveremo nella nostra home

2. (cosa molto scontata), al posto di "date" (nei tre metodi) possiamo usare qualsiasi comando di cui vogliamo conoscerne il man;

3. dal momento che non proprio tutti i comandi hanno il man vi consiglio, prima di lanciare una delle tre righe, di digitare nel terminale: man+il nome del comando.



Ciao! :-)

mercoledì 18 agosto 2010

Le ricchezze del mio terminale :-D

Sapete, anche il mio Terminale ha il suo patrimonio!

Sinceramente ero molto restio a scrivere questo post!

Infatti non volevo svelare agli altri gli averi del mio terminale!

Tuttavia mi sono lasciato andare non trattandosi di dati sensibili! :-D

Mentre il mio orologio parlante (o gracchiante) urla che sono le 4 e 50 del mattino (l'orologio parlante, per quanto imperfetto e molto criticato, è il mio orgoglio personale XD) mi accingo a spifferare ai quattro venti la contabilità del mio terminale! :-D

Per allentare i freni inibitori e non essere assalito sin da subito dal rimorso, verso 1/2 litro di rosso, annata 2007, nel decanter!

Già il profumo mi inebria!

Incominciamo!

Lo sapevate che il mio terminale mi spia?

non ci credete?

apritelo e digitate

xeyes

ecco il risultato:



Lo sapevate che il mio terminale ha una calcolatrice?

Apritelo e digitate:

xcalc

ecco il risultato:



Lo sapevate che il mio terminale ha un orologio?

In tal caso è necessario installare il seguente pacchetto:

sudo apt-get install xview-clients

poi bisogna digitare

clock

ecco il risultato:



Lo sapevate che il mio terminale ha anche lui un terminale?

apritelo e digitate

xterm

ecco il risultato:



Lo sapevate che il mio terminale ha un enciclopedia?

apritelo e digitate:

xman

ecco il risultato:

(praticamente tutti i man della maggior parte dei programmi in una grafica accattivante XD)



Lo sapevate che il mio terminale ha il suo editor?

apritelo e digitate

xedit




Mi sarebbe piaciuto continuare, ma con mezzo litro di "carburante" non si va lontano! :-D

Continuerò sull'argomento una prossima volta; forse!

Ma un'ultima cosa, prima di chiudere, ve la devo dire;

Se il terminale è pieno di righe di comando, non chiudetelo per poi riaprirlo ma, semplicemente, date questo comando

clear

e sarà più pulito di prima!

Ciao! :-)

martedì 17 agosto 2010

Voce del verbo Killare!

In passato, mi è capitato più volte, come penso ricorderete (?), di parlare su come killare un programma bloccato;

Tra i modi più semplici ricordo xkill da terminale, oppure aggiungendo al pannello l'applet di uscita forzata;

Oggi voglio parlare di un altro metodo (forse il più semplice): Quello di poter killare un programma bloccato attraverso una combinazione di tasti;

Anzi vi dico di più, è il metodo che io stesso utilizzo! XD

Chiariamo una cosa: Non è che ci sia tutta 'sta necessità di killare su Ubuntu, tuttavia a volte può succedere che qualche programma si blocchi; quindi bisogna essere pronti per queste evenienze remote!

A volte può succedere, come è accaduto a me l'altro ieri con un player, che pur killandolo questo ha continuato a suonare lo stesso; nel senso che il programma si è chiuso, ma la musica no!

Può succedere anche questo!

In tal caso son dovuto andare in monitor del sistema (sistema/amministrazione), ho cercato il processo da killare e poi fatto clic su termina processo.

Può anche succedere che all'avvio manchino alcune icone sui pannelli (ad es. quella del volume), in tal caso è necessario killare i pannelli andando nel terminale e digitando skill gnome-panel; ma questa è un'altra storia.

Ma andiamo al dunque: Come si può killare un'applicazione mediante una combinazione di tasti!

Anzitutto dobbiamo scegliere ed abilitare questa combinazione.

A tal fine andiamo in

Sistema> Preferenze> Scorciatoie da tastiera

facciamo clic sul pulsante Aggiungi

Viene fuori questa piccola finestra



Qui, in nome scriviamo killare e in comando xkill

Non ci resta che fare clic su applica.



Ritorneremo così alla finestra "scorciatoia da tastiera"

In corrispondenza della nuova azione creata (killare appunto), facciamo clic su disabilitata, in modo che appaia la scritta "nuova scorciatoia"

Solo a questo punto, possiamo scegliere la nostra combinazione di tasti (io ho scelto Ctrl+p);

Attenzione! Bisogna tenere premuto il primo tasto quando si sceglie il secondo

nel caso avessimo sbagliato o volessimo tornare indietro, basterà premere il tasto tab (la barra spaziatrice)

Dopo la scelta della combinazione dei tasti, facciamo clic su chiudi.

Da questo momento in poi, quando si blocca un programma, basta premere la nostra combinazione di tasti che il puntatore del mouse assumerà la forma o di X o di teschio;

E facendo clic sull'applicazione bloccata questa verrà fatta fuori senza pietà :-D

Ciao! :-)

lunedì 16 agosto 2010

L'orologio parlante

Era da un pò di tempo che mi frullava nella testa l'idea di costruire un orologio parlante per il mio Ubuntu 10.04;

Ed oggi, dopo molte peripezie, ci sono riuscito: Sono riuscito a creare il mio orologio parlante e per giunta in italiano!

Se a qualcuno possa interessare, scrivo il procedimento per farlo funzionare:

Aprite la home e create un file di testo;

apritelo e copiateci la seguente riga di comando;

date +%He%Mminuti%Ssecondi | espeak -s 120 -v it

salvate e rinominate il file in orologio.sh

Ora aprite il terminale e digitate

sudo chmod +x orologio.sh

In tal modo renderemo eseguibile il file

Ora creiamo un lanciatore personalizzato al fine di avere il nostro orologio sul pannello superiore di Ubuntu.

Facciamo clic con il tasto destro del mouse su un punto libero del pannello superiore

scegliamo aggiungi al pannello

Facciamo clic su lanciatore personalizzato e poi su aggiungi



In tipo scegliamo applicazione nel terminale

in comando clicchiamo su esplora e andiamo a cercare, nella nostra home ,il file orologio.sh

Una volta trovatolo, clicchiamo su apri

in commento potete scrivere quello che volete

Poi clicchiamo sull'icona a forma di molla e nell'elenco che ci appare scegliamo gnome-panel-clock.png e clicchiamo su apri

Non ci resta che fare clic su ok




Ecco così creato il nostro orologio parlante, non ci resta che cliccarci sopra!



Non vi nascondo che per creare la riga di comando di cui sopra ho impiegato una mattinata intera.

PS1: non ricordo se Espeak è installato di default; in caso contrario aprite il terminale e digitate:

sudo apt-get install espeak

PS2: Non è il massimo, ma a me va benissimo! L'ho testato su tre pc :-)

PS3: per avere la certezza che l'orologio funzioni, prima di eseguire la presente guida aprite il terminale e copiateci la riga di comando:

date +%He%Mminuti%Ssecondi | espeak -s 120 -v it

Se funziona e vi piace, potete procedere.



La solitudine non è vivere da soli, la solitudine è il non essere capaci di fare compagnia a qualcuno o a qualcosa che sta dentro di noi, la solitudine non è un albero in mezzo a una pianura dove ci sia solo lui, è la distanza tra la linfa profonda e la corteccia, tra la foglia e la radice.
Josè Saramago

Ciao! :-)

domenica 15 agosto 2010

Monsterz/Toilet

Monsterz è un puzzle veramente carino.

L'ho trovato per puro caso in synaptic e l'ho installato immediatamente.

Sono rimasto positivamente colpito dai colori vivaci!

Lo scopo del gioco é quello di spostare, con il puntatore del mouse, i mostriciattoli in modo da averne almeno tre in una riga (orizzontale o verticale).

Richiede pochissime risorse, ragion per cui gira anche su pc datati!





Per installarlo, basta aprire il terminale e digitare:

sudo apt-get install mosterz

Il giochino lo troveremo in applicazioni/giochi



Toilet



Per realizzare nel terminale la scritta che vedete sopra è necessario installare il seguente pacchetto: Toilet;

a tal fine apriamo il terminale e digitiamo:

sudo apt-get install toilet

Una volta installato copiamo questa riga di comando:

toilet -f smmono9 "buon ferragosto" --filter gay

La frase "Buon ferragosto" può essere sostituita da ciò che più ci aggrada!

Ciao! :-D

sabato 14 agosto 2010

La directory /proc del mio Ubuntu

Probabilmente il titolo del post è un pò ingannevole, ma non sono riuscito a trovarne un altro che rendesse di più l'idea di ciò che mi accingevo a scrivere e che, di fatto, ho scritto!

Inizio a contraddire sin da subito il titolo del post dicendo che non ho alcuna intenzione di parlare nei dettagli di questa "misteriosa" directory.

Anzi, la prenderò in considerazione solo per estrapolarne alcuni dati tramite il terminale.

Questa directory (o pseudo directory come viene chiamata da alcuni) contiene dei file "senza peso" (sono la maggior parte);

La questione è molto simpatica: Questi file ci sono, sono visibili ma non occupano alcuno spazio sul nostro hd;

pertanto vengono chiamati virtuali!

Il mio modesto intento è quello di interrogare alcuni di questi file per avere informazioni sull'hardware (e non solo) del mio pc.

Il risultato è di una completezza che fa "paura", tuttavia molti di questi dati non sono di immediata lettura in quanto richiedono "l'occhio dell'esperto" e inoltre esistono svariati comandi e programmini, di cui ho già parlato in altri post, che vanno ad attingere questi dati dalla directory /proc e li traducono per farli comprendere a noi "comuni mortali" :-D

E allora perchè ne parlo?

Semplicemente per mettere in evidenza l'origine di questi dati e per cimentarmi in qualcosa che supera le mie capacità XD

Passiamo ad interrogare "l'oracolo".

La parolina magica che ho usato è cat, ma va bene anche less. Cat e less, infatti, sono due comandi che permettono di visualizzare e/o esaminare un file.

Perciò apro il terminale e digito

cat /proc/cpuinfo

In tal caso riceverò, come risposta, tutto ciò che può riguardare il processore del mio pc: Marca, modello, frequenza, dimensione della memoria cache, etc;

Se voglio avere informazioni dettagliate sulla memoria (ram e/o swap) digito

cat /proc/meminfo

Se voglio sapere quali filesystem sono supportati dal kernel, digito

cat /proc/filesystems

Se voglio conoscere la versione del kernel attualmente in uso, digito

cat /proc/version

Se voglio conoscere il nome della partizione e lo spazio dedicato alla memoria swap, apro il terminale e digito

cat /proc/swaps

Se voglio conoscere il numero, il nome e la dimensione di ogni partizione, digito

cat /proc/partitions

Per saperne di più su /proc, aprire il terminale e digitare:

man proc

che si apre "il paradiso" XD (ovviamente prima di digitare qualsiasi riga di comando (non compreso nell'elenco di cui sopra) bisogna documentarsi bene onde evitare spiacevolissime sorprese!)

Tuttavia, alla fine di questo post, mi sento di consigliare di usare, per avere una panoramica dettagliata dell'hardaware installato sul pc, il seguente comando

sudo lshw -html > hardware.html

dopo averlo digitato e aspettato un attimo, andiamo nella nostra cartella home e troveremo un file dal nome hardware.html; cliccandoci sopra sarà il browser a mostrarcelo in tutto il suo splendore!

Ciao! :-)

lunedì 9 agosto 2010

Creare nuovo documento .odt con il tasto destro del mouse

Ci sarà un modo per creare un nuovo documento .odt con il semplice clic del tasto dx del mouse?

Un pò come succedeva in win (se non ricordo male, dato che non lo uso da almeno tre anni!)

La risposta è Si

e il procedimento è veramente banale, anche se ho impiegato un pò di tempo per arrivarci.

Apriamo Word Processor (applicazioni/ufficio) e, senza scrivere nulla nella pagina, andiamo in File e scegliamo salva con nome

in nome scegliamo nuovo doc.odt (o qualcosa del genere)

in salva nella cartella scegliamo la nostra home

facciamo clic su salva.




Ora andiamo nella nostra Home, troviamo il documento.odt appena creato e trasciniamolo nella cartella Modelli



Ora facciamo clic con il tasto dx del mouse su un punto libero della scrivania di Ubuntu e scegliamo crea documento/nuovo doc.



sulla scrivania comparirà l'icona del nuovo documento.odt

Semplicissimo!

Ma è mai possibile che alle quattro di mattina non riesco a trovare un cavolo di peperoncino da mettere nella pasta!
Metterò il pepe nero allora!
Spaghetti aglio, olio e pepe nero (caspita, non suona per niente bene!)



Alla vostra salute! :-D

Ciao! :-)

domenica 8 agosto 2010

Gnu-Linux non è per tutti!

Nel mezzo del cammino di nostra vita.......Così inizia il primo canto della prima cantica della Divina Commedia. Io posso dire di aver superato questo "mezzo" e non vi nascondo che le cose iniziano ad assumere sembianze diverse.

Basta che mi distraggo un pò ed inizio ad avvertire, con una certa malinconia, ciò che non è più: Il tempo andato!

Incontri, scontri, guadagni, perdite, esperienze positive e negative! Ricordi di visi sfocati, immagini sbiadite color seppia, o peggio, in bianco e nero!

E' la vita che, come un fiume in piena, scorre e travolge tutto!

Ti svegli e ti trovi adulto! Responsabilità, responsabilità e responsabilità;

Ti accorgi che il mondo non è proprio come lo avevi pensato, come te lo avevano dipinto, come lo avevi letto in qualche libro!

Ti attacchi a quel che più conta! Cerchi degli spiragli di luce, delle ancore dove potersi aggrappare per non andare a fondo!

Inziano le cernite, le selezioni: Tu dentro, tu fuori! questo si e questo no!

E mentre pensavo tutte queste cose, l'altro giorno, la mia stanza si riempiva di computer che all'unisono suonavano il rullo di tamburi!

Quali?

Ma quelli di Ubuntu! :-)

Un giorno ne ho contato sette! E tutti con Ubuntu installato!

Sto diventando vecchio?

Passare ad Ubuntu? Passare a Gnu-Linux?

Ma no, ma chi te lo fa fare! Si sta tanto bene senza! Sai che seccatura iniziare ad imparare qualcosa che non si conosce! Sai che seccatura preoccuparsi di trovare periferiche che vi girano; sai che seccatura configurarlo, installare programmi, codec e quant'altro! Queste sono cose per smanettoni! Per chi ha tempo da perdere! E poi, siamo sicuri che giri proprio quel programma di cui non riesco a fare a meno? E poi si dice che una cosa più la paghi e più vale! Non è vero? Qui non paghi niente!

E' proprio vero! Linux non è per tutti! Lo vado dicendo in giro tutti i santi giorni: Linux non è per tutti, o meglio, Gnu-Linux non è per tutti!

Ognuno faccia le proprie scelte; ognuno è padrone del proprio destino; non voglio essere proprio io ad interferire con le vostre decisioni!

Gnu-Linux non è per tutti!

Tutto è iniziato per gioco! Per sfida! Per diversivo! Cubi che girano, scritte con il fuoco, finestre tremolanti! E poi? Installi una chiavetta wireless ed Ubuntu non ne vuole sapere! Che fai? Non lo so! Quasi quasi inizi a cercare su google; ma come? Ce chi l'ha già installata! Ma possibile che sono così tanti ad averlo già fatto? E poi che interesse hanno a pubblicarne una guida, il procedimento? Per quale fine?

Segui il procedimento, la guida ed ubuntu, quasi per magia, si connette ad internet! Ci prendi gusto: Vediamo se qualcuno è riuscito ad installare questo programma? Vediamo se qualcuno è riuscito a modificare questo tema? vediamo se.................Inizi a prenderci veramente gusto! Ma come? Io ho sempre odiato gli smanettoni; vuoi vedere che sto diventando uno di loro? Allora ha ragione chi dice che chi disprezza compra! Passano i giorni, i mesi e anche gli anni e la sete di conoscenza non si placa! Ma perchè?

E i virus? che fine hanno fatto i virus? e la deframmentazione? E i continui blocchi di sistema? Ma come? Si può vivere veramente senza?

E tutti questi programmi? Da dove saltano fuori? Ma siamo sicuri che non si pagano? Anzi ora che li sto usando mi sono reso conto che molti di essi hanno prestazioni professionali!

E quanti Forum! Quanti blog, quanti siti! Quanta brava gente! Quanta generosità!

La vita, per quello che può un sistema operativo, acquista un pò di colore e calore! Ti affezioni, ringrazi, ricambi! Ma come? Vuoi vedere che.................

No! Gnu-Linux non è per tutti! Ne siamo veramente sicuri?

Ps. Con oggi sono tre anni che Uso Ubuntu! Quante soddisfazioni! :-)

Buone vacanze!

Ciao :-)

domenica 1 agosto 2010

Comix Cursors/Il mondo incantato di Pinco e Pallino!

Puntatore di default di Ubuntu? Addio!

Mi è bastato aprire il terminale e digitare

sudo apt-get install comixcursors

Poi sono andato in Sistema/preferenze/aspetto/personalizza/Puntatore

Qui ho avuto la possibilità, finalmente, di poter scegliere tra una svariata tipologia di puntatori comix cursors: bianchi, verdi, arancioni, neri, blu, piccolissimi, piccoli, grandi e grandissimi.

Basta selezionarne uno e fare clic su chiudi! :-)



Io ho scelto quello nero!

Eccolo!





Il mondo incantato di Pinco e Pallino.

Pinco: Ma dove sono i passeri?

Pallino: Li ha uccisi il cacciatore!

Pinco: Tutti?

Pallino: Si proprio tutti!

Pinco: Dove sono gli alberi?

Pallino: Li ha tagliati il boscaiolo!

Pinco: Tutti?

Pallino: Si proprio tutti!

Pinco: Non trovo più vermi nelle mele!

Pallino: Li ha uccisi l'agricoltore.

Pinco: Tutti?

Pallino: Si proprio tutti!

Pinco: Ma dove sono Pinocchio, Cappuccetto Rosso, Pollicino, Biancaneve, Cenerentola, la bella e la bestia e Lucignolo

Pallino: Li ha uccisi la ragione!

pinco: Tutti?

Pallino: Si, proprio tutti!

Pinco: Ma non volano gli aquiloni?

Pallino: Li ha uccisi la televisione!

Pinco: Tutti?

Pallino: Si proprio tutti!

Pinco: Ma tu piangi!

Pallino: Non essere stupido! I grandi non piangono!

Pinco: Tutti?

Pallino: Si proprio tutti.

"Il cuore ha ragioni che la ragione non comprende"
Blaise Pascal

Ciao! :-)