La mia personale esperienza con kubuntu 10.10

 Salve :-)

Da circa una ventina di giorni mi sto cimentando anche con kubuntu;

Che dire, lo trovo semplicemente straordinario.

Ero molto restio ad installarlo, anche per i pareri negativi che sentivo a proposito di questa distro.

Niente di più falso; l'ho installato sul mio portatile, un acer 5670 Core Due processor 1,6 Ghz, 3GB di ram e con scheda video Ati X1400

e gira in modo eccellente. Tempi di accensione poco poco più lunghi rispetto ad Ubuntu; Per lo spegnimento, invece, siamo lì (veloce come Ubuntu)

E' la prima volta che ho a che fare con kde, attualmente è installata la versione 4,5,1; è devo dire che è qualcosa di favoloso; non penso che l'ho abbandonerò più;



Certo, chi ha usato solo Gnome, almeno all'inizio, si sentirà un pò spaesato; ma non ci vorrà molto per innamorarsi di questo DE.

Sono installati di default programmi di un certo calibro come k3b (che ritengo il miglior programma di masterizzazione esistente nel mondo Gnu-Linux), Amarok (secondo me, il miglior player audio), Gwenview (un eccellente visore di immagini), Okular ( uno straordinario visualizzatore di PDF). Giusto per citarne alcuni. Come gestore di file abbiamo Dolphin (che considero più efficiente di Nautilus);

Mentre non mi sono trovato bene con kpackagekit (il gestore pacchetti), ragion per cui ho installato synaptic (che lo considero insuperabile in termini di facilità ed efficienza); per installarlo, mi è bastato aprire il terminale e digitare:

sudo apt-get install --no-install-recommends synaptic

così eviteremo di installare dipendenze utili solo per gnome (questo dato l'ho reperito su un favoloso sito, http://www.k-it.it, che ho scoperto essere una vera miniera di informazioni su Kubuntu)

Un altro piccolo problema me l'ha creato kdewallet (il portafogli di Kde) con la sua invadenza; mi spiego; dato che mi connetto ad internet tramite wireless, all'accensione mi chiedeva sempre di inserire una password per connettermi; una vera seccatura!
Questo piccola noia l'ho risolta seguendo una guida sul forum di ubuntu (qui); in pratica, bisogna seguire questo percorso:

Navigatore di accesso rapido (icona in fondo a sinistra) -> Computer-> Impostazioni di sistema -> dettagli dell'account-> Portafogli di KDE -> Preferenze Portafogli -> togliere il segno di spunta ad "Abilita il sottosistema portafolgi di KDE"; non ci resta che cliccare su applica.

Fatta questa piccolissima operazione, kdewallet non annoierà più :-)

Magari il sistema sarà meno protetto, ma il mio pc lo uso solo io!

Non mi sono trovato bene con il programma di chat installato di default, cioè con Kopete; perciò ho installato l'insostituibile Pidgin; a tal fine ho aperto il terminale ed ho digitato:

sudo apt-get install --no-install-recommends pidgin

Anche in questo caso, aggiungendo --no-install-recommends eviteremo di installare dipendenze inutili.

Un altro piccolo problema è consistito nel fatto che all'accensione mi compariva il seguente messaggio:

"Impossibile dialogare con klauncher" 

Probabilmente il problema è dovuto alla presenza contemporanea di applicazioni per Gnome e per Kde

Ho risolto con questi due comandi (da lanciare dal terminale)

dcopserver_shutdown

Ci verrà chiesto, per eseguire questo comando, di installare un pacchetto, che ora non ricordo; una volta lanciato il primo camando, dobbiamo eseguire quest'altro:

kdeinit

Questa soluzione l'ho trovata nel blog di sub (qui)

Ho notato, ancora, che gli effetti grafici (che sono stupendi) li dovevo abilitare ad ogni avvio; ho risolto quest'altro problemino, seguendo questo percorso:

navigatore di accesso rapido (icona in fondo a sinistra) -> Computer-> Impostazioni di sistema -> effetti del desktop -> avanzate; in questa pagina, ho aggiunto un segno di spunta su "disabilita il controllo di funzionamento" e cliccato su applica.

Una volta compiuti questi piccoli accorgimenti, mi sono trovato davanti ad una distribuzione efficientissima, facile, bella.

Un'altra cosettina la devo dire. Mi è capitato di sentire critiche  molto aspre nei confronti di Kde da chi usa Gnome e critiche molto aspre nei confronti di Gnome da chi usa Kde. Al riguardo mi sento di fare una piccola riflessione; le critiche, se costruttive, sono sempre positive e non bisogna offendersi nel momento in cui vengono fatte; ma se sono maliziose non portano a nulla; in tal caso saranno solo ed esclusivamente distruttive, non solo per chi le fa e chi le riceve ma sopratutto, in questo caso, per tutto il mondo Gnu-Linux; semplicemente perchè un regno diviso all'interno è destinato al fallimento! Lo stesso discorso mi sento di farlo per quanto riguarda le distro; non esistono distro di serie A e distro di serie B; Esiste solo un mondo che si chiama Gnu-Linux!
Noi, utenti Gnu-Linux, siamo persone privilegiate, nel senso che abbiamo un ventaglio di sistemi operativi abbastanza ampio; e ognuno di esso è stato concepito per soddisfare particolari esigenze. Io la vedo così.

Ciao :-)