Oggi pausa con la grafica. Parliamo di interazione con il sistema operativo, alle volte può servire. Resterà da vedere la gestione di file e directory (cartelle).
Intanto sapendo che Python c'è per diversi sistemi operativi può essere utile sapere su quale sta funzionando il nostro script.
Come si vede la prima cosa da fare è importare il modulo os.
os.name non ci dice molto, può ritornare una stringa tra: 'posix', 'nt', 'os2', 'ce', 'java', 'riscos'.
Meglio os.uname() che ritorna la tupla: (sysname, nodename, release, version, machine), se vogliamo quindi sapere il nome del sistema operativo basterà, come in figura, prendere l'elemento con indice zero.
Per sapere il nome dell'utente, il nome con cui si è fatto il login usiamo getlogin()
Le variabili di sistema (per esempio $HOME) si ottengono con getenv()
Attenzione: non mettere il $ iniziale. inoltre se definite una variabile vostra "al volo" viene vista:
Esiste anche la possibilità di cambiarla, ma il nuovo valore sarà disponibile solo per i sub-process, non credo sia un argomento d interesse generale; se del caso c'è il manuale.
Però il lancio di un sottoprocesso l'abbiamo visto nel post precedente, eccone un esempio, usando system()
Sapendo che siete aggiornatissimi sulla shell Bash approfondiamo l'esempio:
è l'equivalente di
times() ci restituisce una tupla di 5 elementi, di dubbio utilizzo.
Probabilmente è meglio usare qualche funzione del modulo time, per esempio ctime()
Ma qui c'è materiale per un altro (eventuale) post, se interessa.
Invece per file e cartelle dobbiamo aspettare un altro post.
Juhan
L'indice di "Mission Python" qui.
Alla prossima!
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