Aggiungere/rimuovere l'icona di una cartella personale nel/dal menu risorse di Ubuntu

Oggi, per una questione di tempo (in questo periodo ne ho veramente poco a disposizione!), mi limito a raccontarvi come ho fatto ad aggiungere l'icona di una cartella nel menu risorse ed, eventualmente, come cancellarla.

Il procedimento, pur non essendo molto conosciuto, è di una facilità disarmante!

Ovviamente ci sarebbero vari metodi, ma vi illustro quello più semplice. :-)

Inzio dal principio!

Ho creato una cartella, nella mia Home, che ho nominato Top Secret; e proprio perchè è Top Secret non vi posso dire cosa contiene!

Essa contiene appunti di giurisprudenza! :-D


Per aggiungere la fatidica cartella nel menu risorse:

apro nautilus

A tal fine apro il terminale e digito

nautilus



Ora faccio doppio clic sulla cartella che voglio aggiungere al menu risorse (in modo che si apra)

e mi sposto sul menu di nautilus, clicco su segnalibri e poi su aggiungi segnalibro!



e la mia segreta cartella va a finire nel pannello laterale di nautilus



Ora, per accedere alla cartella non mi basta fare altro che cliccare su risorse e poi sulla mia cartella "Top secret"



Può succedere, ma non è il mio caso, che questo miracolo non avviene; in tal caso bisogna riavviare la sessione!

Per scrivere questa guida mi sono ispirato a questa pagina web: http://wiki.ubuntu-it.org/AmbienteGrafico/Gnome/AggiungereIconeMenuRisorse

Se voglio cancellare la cartella aggiunta, mi sposto sul pannello laterale di nautilus e faccio clic, con il tasto destro del mouse, sulla cartella in questione; non mi resta che scegliere rimuovi!

Fine!

Ora vi racconto una storiella!

Quanto Bit3Lux studia si "rinchiude" nella sua stanza; finestra socchiusa, luce soffusa, musica country di sottofondo; screensaver "matrix" in azione (mi concilia la concentrazione).

Cerco, in altri termini, di creare un'ambiente ideale!

L'altro giorno, in uno di questi momenti, è successo una cosa inaudita che ha infranto il clima di raccoglimento!

Sento una macchina, poteva essere una punto, frenare di brutto!

Il tizio scende e si dirige verso la mia finestra socchiusa (E perchè non alla porta?);

arrivato davanti la finestra, anzichè chiamare (come avrebbe fatto ogni comune mortale) gli dà una manata, ma così forte, da farla vibrare!

Mi alzo dalla sedia, apro la finestra e chiedo al tizio, in maniera molto diplomatica, del motivo di questo comportamento bizzaro e alquanto incivile.

Per non dilungarmi, vi riassumo brevemente il dialogo (drammatico!!!)

Lui: Senti, tu hai rubato le mie castagne; ora pretendo che me li paghi!

Io: Scusa, ma lei chi è? Da dove viene fuori?

Lui: Ora fai finta di niente? Ma mi devi pagare le castagne, altrimenti mi arrabbio!

Io: Ma ci sarà stato un equivoco! E poi non so nemmeno dove ce l'ha queste benedette castagne! Oltrettutto le sembro una una persona che va a rubare le sue castagne?

Lui: Si! Ne sono sicuro! Sei stato tu a rubare le mie castagne!

Io: Mi ha visto? A testimoni? non è che si è trattato di un sosia!

Lui: Si, sei stato tu! ne sono convinto!

Io: (Perdo la pazienza!): Senti signor Castagnaro, ora mi devi spiegare alcuni punti altrimenti non ha senso continuare a discutere:

1: lei chi è, dove abita, cosa fa nella vita!
2: Le castagne maturano ad Ottobre, ora siamo nel mese di giugno (il fatto è successo all'incirca una settimana fa). Quindi lei mi deve spiegare quale castagne le avrei rubato nel mese di giugno!
3: Ma, la cosa più importante, lei mi deve spiegare perchè ha scelto me per questa sua commedia tragicomica!
4: Nella zona e da qui a 30 chilometri non ci sono castagni; mi puoi dire almeno dove sono gli alberi derubati?

Lui: Quindi non sei stato tu? Scusami allora! Sai, mio cognato mi ha detto che l'autore del furto aveva una panda rossa!

Preso dal nervosismo, ho smesso immediatamente di studiare e sono andato a castagne!



Ciao! :-D